Paura per Vittorio Sgarbi: “Depressione e rifiuta di alimentarsi” | L’ultim’ora sconvolgente dal Policlinico Gemelli

Vittorio Sgarbi ricoverato (Instagram) Lospettacolo.it
Vittorio Sgarbi e le ultimi terribili ore vissute. Il critico d’arte ha avuto a che fare con uno stadio evoluto di depressione.
Il critico d’arte Vittorio Sgarbi è finito al centro dell’attenzione mediatica. La motivazione? Il suo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma. La notizia ha spaventato gli italiani e tutti i fan dell’uomo, i quali hanno deciso di inviargli messaggi di supporto e amore.
Ma perché Sgarbi è stato urgentemente ricoverato? Non ci resta che scoprirlo subito assieme.
Vittorio Sgarbi è un noto critico d’arte e un personaggio piuttosto divisivo dello spettacolo. La sua assoluta mancanza di peli sulla lingua lo ha reso amato da una grandissima fetta degli italiani e criticato da molti altri ancora. Nonostante ciò, il suo bagaglio di cultura ha sempre impressionato il pubblico, e gli ha anche permesso di coltivare una carriera di tutto rispetto nel mondo dell’arte, nella politica e persino nello showbiz.
Eppure, dietro al suo carattere rude e alla notoria mancanza di tatto, si nasconde un uomo dalla sensibilità fuori dal comune.
Il critico d’arte e il suo rifiuto di ‘vivere’
Purtroppo, in queste ore Vittorio Sgarbi è stato ricoverato all’interno del Policlinico Gemelli di Roma a causa delle sue gravi condizioni di salute. L’uomo, nelle ultime settimane, aveva smesso di mangiare a causa di una terribile depressione e, come riportato da Fanpage.it, Marcello Veneziani ha rilasciato una lunga intervista al riguardo per il Corriere della Sera. Sembrerebbe inoltre che il critico abbia smesso di comunicare, nutrirsi e alzarsi dal letto. L’uomo è stato ricoverato dieci giorni fa e dovrà rimanere all’interno dell’ospedale fino alla fine del mese di marzo.
Ma già in passato Sgarbi parlò della sua malattia e di come per lui sia inevitabile vivere questa ‘sorte di piccola morte’.

Le parole di Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi, durante una sua passata intervista, ammise: “Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto”. Dopodiché, il critico d’arte spiegò di come la sua sia una condizione che lo ha accompagnato per gran parte della sua vita: “La mia attuale malinconia o depressione è una condizione morale o fisica che non posso evitare”. Questo retroscena spiegherebbe dunque le rivelazioni di Veneziani, in cui Sgarbi: “Rifiuta di alimentarsi… Ha degli atteggiamenti autodistruttivi”.
Insomma, il grandissimo Vittorio Sgarbi sta vivendo un duro momento, e noi gli auguriamo la migliore e la più tempestiva delle guarigioni!