Mediaset in lacrime dopo l’amara confessione della stella TV: “Anche se sopravvivo…” | Le speranze stanno ormai a zero
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Le parole della stella Mediaset (Facebook) Lospettacolo.it
La confessione del divo di Mediaset ha emozionato tutti quanti. Adesso, la speranza dopo la malattia è praticamente a zero.
In queste ore, i telespettatori e gli autori Mediaset sono scoppiati in fiumi di lacrime per la rilevazione del divo. La lunga malattia e la battaglia che continua a fare sono un forte esempio per chi, come lui, sta vivendo un momento simile.
La speranza, purtroppo, è praticamente a zero e dopo anni sente di non poter più tornare quello di prima.
Mediaset ha lanciato moltissimi volti dello spettacolo, amati e seguiti dal pubblico. Tra questi, Mauro Coruzzi, in arte Platinette, il famoso conduttore radiofonico e televisivo che ama cambiare pelle e mostrare al pubblico la sua ‘duplice’ personalità. L’uomo, due anni fa, fu però colpito da un improvviso ictus che purtroppo gli ha stravolto la vita dal giorno alla notte.
Durante una sua recente intervista per Silvia Toffanin a Verissimo, Mauro ha raccontato la dura battaglia che ha vissuto e, purtroppo, che continua a vivere ancora oggi.
Le parole di Platinette in diretta nazionale
A cuore aperto, Platinette ha voluto raccontare in diretta nazionale il giorno in cui la malattia ha fatto capolino nella sua vita: “Ti arriva un colpo e il destino non pensavi che sarebbe stato tracciato in questo modo”. Il conduttore ha parlato di come, improvvisamente, ha perso delle capacità motorie che credeva sue per sempre. Come ben sappiamo, Coruzzi aveva cominciato la sua carriera ai microfoni di una radio, a Parma: “Mi sono ritrovato all’improvviso a non saper parlare, a muovermi.. Mi chiedevo: che cosa faccio io, anche se sopravvivo? La mia vita è comunicazione, è capire gli altri”.
Dopodiché, durante la sua intervista, ha spiegato della lunga riabilitazione prevista a seguito di una malattia simile. Una riabilitazione che, però, potrebbe non riportarlo al pieno recupero delle sue facoltà fisiche.
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La riabilitazione che gli è costata anni di sacrificio
Mauro ha poi spiegato che, giornalmente, è stato a contatto con diversi fisioterapisti per procedere con la lunga e lenta riabilitazione. Il divo di Mediaset ha passato ore assieme al proprio logopedista, per cercare di riprendere la parola attraverso degli esercizi muscolari del viso: “Si torna quasi bambini, la parola ad un certo punto arriva. Io sto facendo ora lo stesso percorso, ogni tanto mi inceppo”. Infine, l’uomo ha voluto sensibilizzare il pubblico in merito alla prevenzione, spiegando che l’inctus è la seconda causa di morte in Italia dopo il cancro. Le cause principali sono il peso, la pressione e lo stress, tutte componenti da non sottovalutare mai.
Non ci resta quindi che mandare un forte abbraccio a Platinette e augurargli invece un recupero pieno e veloce.